Inaugurati i nuovi impianti aereoponici per la produzione di basilico della cooperativa Parvus Flos. L’azienda sorge su un terreno di 70 ettari e dispone di una serra che permette la produzione di "basilico" e "fiori stagionali”.
Un grande risultato, a dispetto del nome – parvus flos, che in latino significa piccolo fiore – per una cooperativa sociale fatta da giovani che hanno investito nella geotermia non più di 4 anni fa. La tecnica permette di scaldare le serre in maniera ecologica e di ridurne i costi di gestione. Il sistema di coltivazione aeroponico – specificamente - prevede l’assenza del substrato, in quanto la radice è mantenuta costantemente umida grazie ad un sistema di irrigazione che nebulizza una soluzione nutritiva direttamente sulla radice delle piante. Ciò permette una produzione extra stagionale di ortaggi ad elevato valore organolettico. L’Università di Pisa, Dipartimento di Scienze Agrarie, ha effettuato una prova comparativa di produzione di basilico della durata di un anno che ha dimostrato come il sistema #ParvusFlos ha una resa superiore del 75% rispetto alla coltivazione su substrato in vaso. La qualità del prodotto è la stessa e non vi è alcuno scarto di substrato a fine ciclo.
La realizzazione di questo progetto innovativo è stata possibile grazie al contributo della regione Toscana (Pif Annualità 2015) la Tirreno Fruit quale capofila del progetto, Ed radici felici che ha realizzato materialmente l’impianto aereoponico, Monte Paschi Siena quale Istituto erogatore. La pratica ha visto direttamente impegnata Cooperfidi Italia che ha fortemente creduto nell’investimento, garantendolo. Le serre così realizzate consentono una produzione continua di 12 tonnellate l’anno di basilico tipo “Genovese”. Un ottimo esempio di agricoltura innovativa per un’impresa all’avanguardia nell’orizzonte toscano e non solo.





